in occasione del Convegno Internazionale organizzato in America Latina on line, Cristina Contini, presidente dell’Associazione Nazionale Sentire le Voci, è stata una dei 12 relatori che hanno raggiunto 18 nazioni, interessate ad aggiornarsi rispetto al fenomeno del sentire voci.
Con questo articolo vogliamo offrirvi la versione integrale della sua relazione, senza i tempi della traduzione simultanea in portoghese ed inglese e le slide, da lei prodotte, in formato pdf versione italiana , portoghese ed inglese .
se si parla di sentire voci si parla di Senso…
perché quando si sentono le voci è doveroso parlare di sensi.
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Francesca Fabbiani
Responsabile dei progetti
Questo video è fantastico grazie mille, mio figlio è un uditore di voci portatore di sclerosi multipla, e seguito dalla psichiatra e fa terapia con invega da 6 mg 1 compressa al dì.
All’inizio queste voci gli hanno creato molti problemi a tal punto che gli dicevano di buttarsi giù dal terrazzo, delirando e non capendo cosa fare, poi pian piano ha iniziato ha controllare queste voci a prendere il controllo di sé stesso, io gli dico di scrivere tutto ciò che sente e lo faccio parlare spesso in modo che non tenga tutto dentro, io con lui ho imparato molte cose è capito cose che prima non capivo e non sapevo, un uditore di voci è una persona che cerca di sfuggire a dei problemi che ha dentro spero solo con il tempo che riesca a gestire bene il tutto è avere una vita normale, aveva 17 anni quando ha iniziato ad udire le voci oggi ne ha 21 è anche lui sente le voci buone adesso è lo fa stare bene perché dice di capire bene le persone.
Grazie Cristina per questa uleriore bellissima testimonianza. Questo documento, molto chiaro ed istruttivo, aiuta a capire questa realtà invisibile a molti e talvolta nascosta ed aiuta anche chi la stà vivendo ad un ulteriore comprensione.
Come sempre accendi un luce a chi vede solamente buio.
Spero tanto che si possa attuare quanto hai anticipato nella parte finale del video. Un progetto a livello nazionale per il “Disagio Psicologico”. Purtroppo c’è un vuoto totale nella nostra società che quando ti capita ti senti cadere in un oscuro baratro e non trovi nessun appiglio per salvarti, continui a cadere (questo per esperienza personale).